Questa Giunta provinciale ha dimostrato di non volersi occupare adeguatamente delle questioni prioritarie per il territorio, sfruttando invece i problemi per dividere le comunità e le persone. 

Ma i problemi non scompaiono magicamente; infatti, sono ancora tutti sotto i nostri occhi. Dalla sanità alla gestione dei grandi carnivori, dall’emergenza casa al rinnovo delle concessioni idroelettriche, dai rapporti con Bolzano alla scuola. E l’elenco potrebbe continuare a lungo.

Oggi anche l’Università alza la voce, tramite il rettore Flavio Deflorian, per segnalare il disinteresse della Provincia nei confronti di un’Istituzione che rappresenta un punto di riferimento e di eccellenza nazionale ed internazionale.

L’assessore provinciale competente si difende dicendo che mancano i fondi. Quelli stessi fondi che però, magicamente, erano disponibili per organizzare il concerto di Vasco Rossi, evento di grande impatto mediatico ma, senza dubbio, non una priorità per il territorio. 

L’Università, invece, come la scuola di ogni ordine e grado, è una priorità per la quale vanno trovate e messe in campo le risorse per investire in formazione, ricerca e qualità.

La scelta di mettermi a disposizione della Comunità è figlia anche di questa responsabilità: la responsabilità di impedire il declino della nostra Autonomia, che si concretizza anche e soprattutto nelle scelte politiche ed economiche e che va rilanciata per darle nuovo slancio e nuove energie positive.